Passa ai contenuti principali

I Comitati Etici in Italia: cosa cambia dopo il Decreto Balduzzi.

Il Decreto Balduzzi da ieri è legge dopo il 13 settembre, giorno di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Un settore che ampiamente interessato da queste leggi sarà quello delle sperimentazioni cliniche e in particolare i Comitati Etici (CE), organi che hanno la responsabilità di approvare o meno qualsiasi sperimentazione sull'uomo.

Il CAP. III Art.12 comma 5 e seguenti ridisegnano appieno la mappa dei CE.
Vediamo cosa cambia
I CE autorizzati in Italia sono 248 (Dato "La sperimentazione clinica dei medicinali in Italia") con differenze sostanziali da Regione a Regione. 
La legge Balduzzi indica in 90 gg, dalla data di pubblicazione in Gazzetta del Decreto,il tempo utile alle Regioni affinché possano adottare un Comitato Etico unico per gestire le sperimentazioni nel territorio. Qualora lo ritengano necessario ogni Regione potrà istituire un numero di CE pari a 1/1.000.000 di ab.
Tutto il processo che porterà alla chiusura delle CE superflui dovrà essere messa in atto massimo entro il 1° marzo 2013.

Si possono fare facilmente due calcoli. Estremizzando che tutte le Regioni adottino un numero di CE pari a 1 su un milione di ab i CE passeranno dagli attuali 248 ai 55 CE.

Commenti

Post popolari in questo blog

Sperimentazioni no-profit, arrivati i chiarimenti al DM 17.12.2004.

L'AIFA ha pubblicato nel 2012, senza darne particolare risalto, due chiarimenti relativi agli studi clinici no-profit.  Cos'è una sperimentazione clinica no-profit? La sperimentazione clinica no-profit è una ricerche che, per essere definita tale, deve rispondere ai cinque punti (enigmatici) del DM 17/12/2004 . In particolare: Il Promotore della sperimentazione deve essere un ente no-profit (non ai fini di lucro) Il Promotore non deve essere titolare del brevetto del farmaco in sperimentazione o il titolare dell'AIC e non deve avere cointeressenze economiche con il produttore del farmaco sperimentale la proprietà dei dati devono appartenere esclusivamente al Promotore la sperimentazione non deve essere finalizzata e utilizzata per lo sviluppo industriale del farmaco la sperimentazione deve essere finalizzata al miglioramento della pratica clinica Se sono rispettati tutti questi punti la sperimentazione è esonerata dal pagamento degli oneri economici ai Comi...

VHP: la procedura coordinata tra AIFA e i CE.

Oggi, 16 maggio 2016, prende il via il progetto pilota per la valutazione coordinata VHP AIFA-CE. Il progetto si applica agli studi interventistici con farmaci sottomessi dagli sponsor tramite la procedura VHP e che vedano coinvolto almeno un centro sperimentale in Italia. I principali attori coinvolti nel progetto sono: - Sponsor: il promotore della ricerca. Si interfaccia con tutti gli attori. Trasferisce le informazioni al VHP-coordinator, all'AC reference, ad AIFA e ai CE. - VHP-coordinator: il contact point per lo sponsor. Viene rappresentato da una Autorità Compentente (AC) di uno Stato europeo. Attualmente il ruolo è ricoperto dalla Germania; - AC reference (può anche essere l'AIFA); l'AC scelta dallo sponsor come "capofila" delle AC coinvolte. l'AC reference costruisce l'Assessment report in maniera coordinata a tutte le altre AC coinvolte; - AIFA: l'AC per l'Italia. Se non è stata scelta come AC reference coordin...

Comitati Etici: al via la selezione pubblica

E' disponibili dal 27 settembre scorso l'avviso pubblico per la candidatura a componenti per i prossimi Comitati Etici che saranno istituiti in Regione Emilia-Romagna (RER) dal prossimo gennaio 2018. La Regione si appresta quindi ad affrontare l'ormai inevitabile modifica dell'attuale assetto nell'organizzazione della ricerca clinica. Attualmente in RER sono attivi 9 Comitati Etici su una popolazione poco superiore ai 5 Mln di abitanti. Il numero non risponde quindi ai requisiti della Decreto Balduzzi (DM 8 febbraio 2013) che prevedeva circa 1 Comitato Etico per milione di abitanti ma la Regione a suo tempo si fece garante, nei confronti del Ministero e di AIFA, dell'impossibilità a proseguire con la riorganizzazione secondo i dettami di legge considerato, tra le altre cose, che la RER fu una delle prime ad imporre un limite al numero di questi organismi (riordino della RER 2007). Il tempo è ormai scaduto, la pubblicazione del Regolamento Europeo in tema di sp...